Il mio bambino non vuole addormentarsi
Mio figlio di 2 anni e mezzo non vuole dormire, indipendentemente da quanto sia stanco. Farebbe di tutto e di più per non addormentarsi. Di solito ci vuole un'ora e mezza (a volte anche di più) prima che ceda allo sfinimento.
Questa situazione va avanti da circa due mesi e sta prendendo un serio tributo alla sanità mentale dei suoi genitori. Pensiamo che ci stia commettendo un terrore psicologico, anche se siamo solo un danno collaterale e non un bersaglio intenzionale.
Non importa quanto bene lo sfiniamo durante il giorno. Siccome si comporta così anche al suo pisolino di mezzogiorno, lo abbiamo saltato - dovrebbe essere devastantemente stanco la sera (e di solito lo è), ma anche allora raccoglie tutte le sue energie alla sera per rimanere sveglio a tutti i costi.
Quando alla fine si addormenta, dorme bene come ha sempre fatto. Non si sveglia con gli incubi. Non dice mai o indica mai che non gli piace il sonno stesso. Ma si batte per dormire come se avesse paura di non svegliarsi più - sembra una causa plausibile, ma non ha mai indicato nulla in quella direzione.
Scherzo spesso che ha un disturbo da iperattività, ma in realtà non credo che ce l'abbia. ADHD implicherebbe un deficit di attenzione e non è così, ma la parte -HD sembra abbastanza vera di per sé.
*Come posso scoprire perché mio figlio non vuole dormire, e come posso aiutarlo? *
Questa situazione ci sta facendo letteralmente impazzire. Ci impedisce letteralmente di fare qualsiasi cosa la sera, né le faccende domestiche né il relax.
Aggiornamento:
- Di solito lo mettiamo a letto verso le 19:00 e di solito si sveglia alle 05:45, indipendentemente da quanto tempo abbia dormito.
- In questi giorni non si addormenta fino alle 21:30 o alle 22:00 e si sveglia alle 05:00. 3. In combinazione con il non voler dormire durante il giorno, è chiaro che ha un enorme deficit di sonno.
- Il suo sonno è molto più forte di quello di tutti gli altri. 3. Non usa più il ciuccio. Siamo certi che reintrodurre un ciuccio per dormire curerebbe questi problemi per ora, ma non lo consideriamo una soluzione perché rimanderebbe questi problemi solo a più tardi.
- Non usa più il ciuccio. Dopo che è stato messo a letto, cerchiamo di avere un contatto minimo. Se inizia a lamentarsi o a piangere, aspetteremo un po’ per vedere se riesce a gestirlo da solo e se non ci riesce allora andremo a calmarlo dolcemente in un modo che si adatti alla situazione. Al momento, però, non sarà calmato; i nostri metodi abituali sono inefficaci.
_ ** Soluzione: _ Grazie per tutti i vostri commenti. Ho evocato tutto ciò che aveva elementi utili, e accetterò quello che corrisponde meglio. Alla fine, abbiamo rinunciato perché abbiamo finito le cose da provare - ha ripreso il ciuccio e nel giro di un giorno o due, siamo tornati ad avere un bambino ben equilibrato che si addormenta abbastanza velocemente. Non la vediamo come una sconfitta, o una vittoria a causa sua. Piuttosto, accettiamo che era troppo presto per ritirare il ciuccio, almeno per questo bambino. Lo fa addormentare solo per addormentarsi e non per altro, e questo sembra funzionare bene. Rinuncerà al ciuccio quando sarà cresciuto ancora un po’.